Tecnologia al servizio dei consulenti.

La metà delle attività possono essere gestite dalle piattaforme.

Potrebbe sembrare una provocazione, ma non lo è. Il 50% delle attività dei consulenti finanziari potrebbe essere gestito dalle piattaforme.

E’ questo quanto emerge da uno studio di Cerulli Associates sulla Digital transformation del mercato della consulenza, che mostra come la tecnologia sia diventata un fattore di sviluppo per il mondo della consulenza finanziaria.

Tendenza evidenziata anche da una ricerca – fonte FPA – che mostra dove il financial advisor americano impiega il proprio tempo professionale, evidenziando una prevalenza di attività a basso ROI come amministrazione(33%) e gestione attività (26%), facilmente delegabili ad una piattaforma tecnologica in grado di liberare circa il 59% del proprio tempo da destinare ad attività.

Remote Advise: nuovi modelli di servizio consulente-cliente

Per rispondere a tale esigenza si vanno sempre più affermando le tecnologie di comunicazione Web-mobile: comunicazione non solo in modalità audio, ma sempre più anche in modalità testuale (es. chat) e video, soprattutto per la condivisione a distanza di informazioni e documenti.

Infatti, la soluzione che sta portando maggiori vantaggi è la possibilità di condividere documentazione a distanza in tempo reale. Spesso durante la conversazione con il proprio consulente, nasce l’esigenza di condividere informazioni, dati e grafici presenti a video.
Esistono già alcune soluzioni innovative in grado di offrire il servizio, su qualunque dispositivo, in maniera praticamente istantanea e senza nessuna necessità di download.

Videochiamata: il suo potenziale

Molti intermediari iniziano a testare anche soluzioni di videochiamata tra cliente e banca con alcuni problemi di affidabilità.
Le complessità della componente video, oggi, non si limitano però solo alla necessità di scarico di software, ma anche alla necessità di dotazioni hardware adeguate, come webcam e scheda video, e di banda che ad oggi è uno dei principali vincoli italiani.
Ma le prospettive sono molto interessanti, soprattutto per il mondo della consulenza finanziaria.
La possibilità di interagire remotamente, in modo complessivo (audio, video e condivisione documentale), può portare infatti grandi benefici.

Big Data: Conosci il tuo cliente

Esiste un’enorme differenza tra limitarsi ad utilizzare la tecnologia digitale per migliorare l’organizzazione del lavoro del consulente, e sfruttarla per migliorare l’esperienza utente in modo da rispondere meglio alle esigenze dei clienti.
I clienti, infatti, con ogni click e spostamento del mouse, contribuiscono giornalmente alla crescita di un enorme database di informazioni globali, che comprende comportamenti di acquisto, stili di vita, dati socio-demografici.
Nei prossimi anni sarà, quindi, sempre più essenziale dare la giusta rilevanza ai dati, saperli archiviare, interpretare e usare nel modo corretto.

Il consulente finanziario, che da sempre appoggia il proprio modello di servizio sulla conoscenza personale del cliente, grazie alla gestione dei dati potrà trarre ancora più valore dalle informazioni che nel tempo acquisisce sul cliente per anticiparne bisogni e approntare risposte sempre più personalizzate. Forse è proprio per questo motivo che nel mercato USA i Financial Advisor nell’ultima rilevazione sull’importanza attribuita ai supporti tecnologici hanno citato al primo posto proprio le piattaforme di CRM come evidenziato dalla recente ricerca Excellence consulting.

Scopri come diventare un consulente finanziario libero: Contattaci

Condividi sui social: [Sassy_Social_Share]

0 commenti

CONTATTI

Sede operativa:
Strada Statale 7 -  km 217,
81100 Caserta - loc. San Clemente

Sede legale:
Corso Garibaldi , 37
81030 Falciano del Massico (CE)
P.Iva: 04268070614

0823 805370

CONTENUTI

LAVORA CON NOI

[caldera_form id="CF5b56e4257c945"]

FAIRVALYOU PLATFORM