Effetto mifid 2 (dalla front /management fee alla parcella)

rosario

Anche in Italia potrebbero verificarsi gli effetti sulla retribuzione dei consulenti visti nel Regno Unito dopo l'introduzione RdR. 

Infatti in Uk gli effetti della normativa Rdr si sono da subito riflessi sulla tipologia di entrate delle società di consulenza e quindi dei consulenti 

Emerge un dato su tutti: Secondo il Data Bulletin della Fca (la Consob inglese), rispetto al 2013, quando le commissioni rappresentavano il 56% e le fee solo il 37% del fatturato, nel 2015, le commissioni hanno rappresentato il 31% mentre le fee il 64%. 

Addirittura, nel 2012, prima della Rdr, le retrocessioni rappresentavano l’80% delle entrate con una riduzione di quasi il 60% in tre anni. 

Credo che in tempi e modi diversi si vada nella stessa direzione anche in Italia.

BIONDI_E

Anche negli Stai Uniti dove i consulenti indipendenti gestiscono il 60% del mercato la parcella ha sostituito la remunerazione basata su una percentuale applicata al patrimonio in gestione. Addirittura  a breve Charles Schwab cambierà modello di pricing applicando una flat fee di 30 dollari al mese invece della classica commissione dello 0.28 % sul patrimonio. 

BIAGIO2019

Man mano che si ridurranno i costi dei prodotti e le relative retrocessioni sarà inevitabile passare alla remunerazione a parcella altrimenti diventerà impossibile continuare a mantenere lo stesso livello di ricavi per i consulenti. 

FRANCESCA3

se rimane questo modello di business l'unica soluzione per i consulenti è aumentare la massa gestita con nuovi clienti...quindi aumento di produttività pena una riduzione dei ricavi con possibile uscita da questa attività professionale per decisione propria o per scelta aziendale.. 

LUCIA_COST

Esiste un punto di pareggio tra i due modelli..credo che in Italia siamo ancora molto lontani..nel senso che agli intermediari conviene ancora mantenere l'attuale sistema di pricing nonostante la riduzione dei margini imposti dalla Mifid2

CESARE38

agli intermediari sicuro interessa mantenere questo sistema anche in presenza di una riduzione dei ricavi dovuta alla trasparenza sui costi..forse al consulente e al cliente converrebbe passare alla parcella...soprattutto dopo l'arrivo dei rendiconti su costi sostenuti negli ultimi anni e non solo nel 2018.

toscano34

Tuttavia, a quasi un anno e mezzo dalla  entrata in vigore della Mifid2, il mercato italiano non ha visto grandi stravolgimenti al di là di qualche tensione sulla ripartizione dei margini.
Gli Intermediari stanno impostando nuovi modelli di advice in un’ottica di consulenza fee only, in virtù della quale l’advisor sarà remunerato esclusivamente per l’attività di consulenza svolta. Sarà vero fee only?

 Il consulente del futuro sarà quindi un bravo surfista in grado di cavalcare il cambiamento della professione senza lasciarsi travolgere dall’onda?